L' aromaterapia è il trattamento dei disturbi (terapia) attraverso l'impiego degli oli essenziali delle piante aromatiche, ed è una delle tecniche della medicina naturale, alternativa od olistica.
Sin dagli albori dell'umanità, la Natura è sempre stata un toccasana per l'uomo e la pianta in particolare, madre di sostanze quasi magiche per uso culinario, medicinale e anche religioso, continua ad affascinare ancor'oggi. La passione dell'uomo per le erbe risale addirittura al periodo paleolitico.
L'uso dell' aromaterapia risale ai tempi antichi, si narra che essi erano già conosciuti e apprezzati 5.000 anni fa in Cina, Tibet, India ed Egitto.
Gli oli venivano utilizzati non solo per le loro proprietà terapeutiche ma assumevano il duplice compito del sacro-profano. Venivano, infatti, impiegati dai Sacerdoti sia per curare che nelle cerimonie religiose per consacrare gli dei. Si narra, ad esempio, che in Egitto, a Heliopolis, un miscuglio di 16 erbe tra cui incenso, mirra, menta e cumino, davano vita al famoso Kiphi, un preparato che veniva bruciato al tramonto in onore di Ra, il Dio del Sole, affinché egli facesse sorgere il sole anche il mattino seguente.
Già in Egitto gli oli essenziali venivano usati in cosmetica e per la terapia, come anche in Cina ed in India quattromila anni fa.
In seguito anche Greci e Romani li adoperarono per ferite.
Utilizzati nel Medioevo e fino all'800 per prevenire le epidemie. Nel 1928 Gattefossé conferisce il termine aromaterapia , poi sviluppatosi grazie agli studi di Jean Valnet.
Negli anni Sessanta, il lavoro divulgativo del medico Jean Valnet ha favorito la rinascita dell'interesse scientifico per le possibilità farmacologiche dell'aromaterapia, oggi insegnata anche in alcune università francesi.
L' aromaterapia è tanto preventiva quanto curativa, e cura, cioè riequilibra, gli stati di alterazione. L'olio essenziale è il prodotto della distillazione a vapore di una pianta aromatica, mentre il secondo prodotto della distillazione è l'acqua florale.
Un olio essenziale che esce dall'alambicco è un olio essenziale naturale.
Gli oli essenziali si usano in cucina, per i trattamenti (terapie), in medicina estetica e in medicina veterinaria.
In aromaterapia si parla sempre di oli essenziali naturali e puri al 100%, e perciò non di sintesi e non miscelati, provenienti da piante selvatiche o di coltura biologica, ma è possibile anche utilizzare i principi attivi più efficaci delle varie piante (=fitoterapia).
Grazie al loro potere rilassante, antispastico e strutturante, gli oli essenziali si sono guadagnati una posizione importante nella cura di molti disturbi psicosomatici o psicologici.
Come indica il nome, l'aromaterapia è un metodo di cura con gli aromi, princìpi volatili estratti dalle piante medicinali.
Tra i nostri sensi, l'olfatto è quello più intimamente legato alle emozioni ed è collegato alla memoria, fatto che spiega lo straordinario potere evocativo degli odori.
Quando il cervello è stimolato da un aroma le terminazioni nervose poste nel naso inviano un messaggio al sistema limbico che presiede alla memoria e alle emozioni, poi all'ipotalamo, che regola il sistema ormonale: alcune essenze producono infatti un effetto non trascurabile sull'equilibrio emotivo e psichico, capace di alleviare l'ansia, la tristezza e gli effetti perniciosi dello stress.
Sono poi stati scelti ben 12 olii essenziali (puri e con garanzia di genuinità delle caratteristiche chimiche , di sicurezza e lista allergeni) per garantire l'effetto dei quattro programmi previsti, nonchè un ulteriore aroma in dotazione, e offrendo la possibilità ai ns. clienti di richiederci specifiche sequele e aromi appositamente studiati e/o realizzati secondo le loro richieste!
Più recentemente alla definizione classica di "Aromaterapia" si va affiancando il concetto di "Aromacologia" la scienza (aroma più fisio-psicologia) che studia la capacità del profumo di migliorare il benessere sia fisico che mentale.
Tale scienza indaga e studia gli effetti degli aromi sulla sfera dei nostri sentimenti e sulla nostra psiche, oltre ad occuparsi della ricerca degli aromi e delle combinazioni migliori per aumentare la nostra sensazione di benessere attraverso il senso dell'olfatto.
Si tratta quindi di una evoluzione che coinvolge discipline collegate al sistema olfattivo (es. la formazione dei ricettori e le loro specificità, come da autorevoli studi del Nobel 2004 di Richard Axel e Linda Buck), ai collegamenti neuronali da e verso l'ipotalamo, fino alla frontiera dell'evocazione olfattiva sui percorsi automatici nelle vie del ricordo e dell'inconscio.
Proprio per il fatto che il nostro olfatto stimola sia sensazioni fisiche che emozioni indotte, vengono coinvolte diverse branchie della scienza (medicina, neurologia, psicologia, fisiologia, biochimica, endocrinologia, naturopatia, ed altre ancora) che finiscono per superare la loro specificità e iniziano a sviluppare connessioni solistiche interdisciplinari, strutturandosi a "sistema di ricerca" e schiudendo così nuove porte al sapere, anche se a oggi sono ben lungi dall'essere del tutto spalancate…
Essenze rilassanti e antidepressive (legno di rosa, ylang ylang, rosa).
Nel salotto, secondo la situazione, le essenze che inducono un senso di comfort e di relax (spezie e legni). Chi invece è alla ricerca di un po' di relax e serenità, agli agrumi dovrà preferire essenze alla lavanda o al sandalo, due aromi antistress per eccellenza. Potrete usare essenze anti-virali ed immuno-stimolanti quando le malattie infettive aleggiano all'esterno (ginepro, timo, ecc...).
Le essenze sedative, favoriscono il sonno dei bambini nervosi o agitati e anche dei grandi vittime dello stress (fiori d'arancio, ylang ylang ecc...). Per conciliare il sonno, potrete utilizzare l'olio essenziale di lavanda.
Gli oli essenziali che compongono questo profumo sono tutti usati in aromaterapia per equilibrare il sistema nervoso e curare i sintomi dello stress come l'insonnia, l'ansia e l'iper-emotività.
Il vetyver per esempio è chiamato "l'olio della tranquillità" e il neroli viene usato per i bambini (anche piccoli) ansiosi o agitati che dormono difficilmente. Il suo aroma celestiale ci fa vedere un pezzo del cielo blu.
La lavanda è indicata per le persone ipertese soggette all'insonnia, all'emicrania e alle vertigini.
In questo profumo, l'essenza dominante è il mandarino, dall'aroma deliziosamente fruttato che sconfina verso il fiorito.
Ha un effetto rasserenante. Alle persone tristi ed impaurite ridà slancio ed ottimismo mentre ammorbidisce il temperamento delle persone irritabili e rigide, ed è molto amato dai bambini perché in perfetto accordo con lo stato d'animo dell'infanzia.
Infatti, se la famiglia degli agrumi fosse paragonata ad una famiglia umana, il pompelmo sarebbe il babbo, con il suo aroma amaro e forte, l'arancio sarebbe la mamma, giovanile e dolce, rassicurante. Il limone è come un figlio adolescente, estremo e contestatario, e il mandarino con il suo dolcissimo profumo tenero non potrebbe essere altro che il bambino, il più piccolo, in effetti l'essenza di mandarino è spesso usata da sola in aromaterapia nella cura dei disturbi nervosi dei bambini.
Le essenze scelte per la meditazione sono state appositamente studiate per favorire la fase di meditazione.
Quindi tali aromi toccano l'uomo nel livello più profondo, portando alla nostra anima la pace e la gioia che così tanto desideriamo.
è uno dei tre ingredienti basilari della formula ayurvedica per una vita sana: dieta, posizioni yoga, meditazione.
Se sei un principiante, puoi rendere la terapia più efficacie imparando le pratiche di base della scienza del Kriya Yoga o tecniche analoghe per concentrare e focalizzare la mente ed entrare in stati di consapevolezza più elevati.Se invece pratichi già la meditazione, allora comprenderai più rapidamente gli effetti benefici delle nostre sequele aromatiche (ma anche legati alle altre terapie master).
La meditazione svolta nel rispetto delle nostre esigenze psicofisiche, può infatti rivelarsi un valido supporto per il superamento delle difficoltà che si presentano nella vita di tutti i giorni.
Tuttavia non si può pretendere che i benefici avvengano immediatamente e senza alcun tipo di impegno da parte nostra: bisogna adattarsi, con mente e corpo, ad un concetto nuovo.
Tale terapia olistica è prevalentemente consigliata nelle ore coincidenti al tramonto, ma può essere praticata ogni volta che lo si ritenga opportuno.
Le essenze scelte per energizzare sono invece di natura prevalentemente florale e/o riferite ad essenze di agrumi. Le essenze florali e di agrumi infatti non agiscono come i farmaci, nei quali le strutture moleculari si legano a particolari recettori presenti nelle cellule del corpo, bensì influenzando le sottili strutture energetiche che donano energia vitale al corpo e alla mente. Le essenze florali modificano l'afflusso di energia attraverso i meridiani, i chakras e i corpi sottili, influendo così sulle strutture energetiche che, a loro volta, influiscono sulla coscienza.